Avevamo promesso di vigilare e l’abbiamo fatto.
Come si può osservare dalle fotografie (scattate nella mattinata di sabato 9 giugno 2018), la nostra preoccupazione sulla natura non didattico-educativa ma di sdoganamento dell’occupazione nazista e di propaganda della cultura militarista erano e restano fondate.
Le armi sono usate come giocattoli per foto ricordo, non come monito per gli orrori della guerra.
E i numeri dei figuranti parlano chiaro: un sovietico, due partigiani e una dozzina di soldati dell’esercito della Germania nazista con tanto di svastiche.
Rinnoviamo l’appuntamento per domenica 10 giugno alle 15:00 in piazza XI febbraio: La guerra non è un gioco!
Pingback: Introduzione della Rete per “Conoscere per non stare a guardare. L’estrema destra in Lombardia e in Italia”. | Rete antifascista Cologno